Da: ANSA, 7 marzo 2014
Libri: Senza Rete, il ritardo cronico sulle infrastrutture
(ANSA) – TRIESTE, 7 MAR – BENIAMINO PAGLIARO, “SENZA RETE.
INFRASTRUTTURE IN ITALIA: CRONACHE DEL CAMBIAMENTO” (Guerini e
Associati, pp. 124, 20 euro). Senza rete si va avanti lo stesso,
ma si compete male e non si cresce più. Da almeno 20 anni. E’ il
quadro sconsolato che emerge dall’indagine, correlata da alcuni
“casi di scuola” italiani e in particolare nordestini, sulle
sfide portate dallo sviluppo dei commerci mondiali, legati
all’esplosione di internet e dell’e-commerce, e che hanno già
plasmato la vita e i ritmi delle persone.
Ma in Italia le cose vanno senza rete, appunto: decisioni mai
prese o rinviate a chissà quando, fondi impegnati e poi mai
spesi, promesse da mantenere, e incrostazioni burocratiche e
monopolistiche in settori cardine come i porti. Tanto che per le
aziende costa meno – in soldi e tempo – circumnavigare l’Europa
dal Mediterraneo e sbarcare a Rotterdam piuttosto che a Genova o
Trieste. Oppure si riassume la sconcertante vicenda di Alitalia,
salvata per motivi elettorali e in attesa di un altro
salvataggio, in un’epoca in cui non hanno più posto i monopoli
sulle tratte aeree e dove impera il low cost.
La soluzione non potrà essere che politica. L’assunzione di
responsabilità dovrà essere soltanto della classe dirigente,
chiamata a pensare in termini strategici. L’alternativa – per
l’autore – non è il fallimento o chissà quale catastrofe. Si
andrà avanti, giorno per giorno, ma a un passo decisamente più
lento di altri, che ci metteranno ai margini dello sviluppo
prossimo venturo. (ANSA).